Met Fish, dopo i tre singoli ufficiali Megera, I Notturni e Kintsugi, pubblica oggi su tutti gli store digitali Vite a Metà per Orangle Records
Il brano, come i singoli usciti nei mesi scorsi, farà parte di Ikigai, disco previsto per il 2025.
Vite a Metà, prodotto da Sinima, vanta la collaborazione di Lord Madness. Il singolo è uno storytelling riguardante la vita di tre persone scomparse prematuramente. Il primo si è suicidata dopo aver trovato suo figlio morto, il secondo ha perso la vita a causa di un cancro, stava per diventare padre e non ha avuto l’occasione di poter vedere nascere suo figlio. Il terzo si è suicidato perché la carriera universitaria è stata un fallimento, pur di non essere giudicato e deludere la famiglia, ha preferito uccidersi.
Il brano esprime disagio, dispiacere e punta sul fatto che certi vuoti non si possono colmare.
Met Fish spiega: “Era un periodo molto particolare per me. Avevo perso delle persone a me care e alcuni amici in poco tempo; quindi, avevo bisogno di uno sfogo. Vite a Metà dice che non basta il tempo a curare le perdite e che con certe mancanze ci si deve solo convivere. Il pezzo è nato dalla collaborazione con Lord Madness e Sinima. Frequentando lo stesso studio di registrazione, ho chiesto un parere a Lord Madness sul pezzo e gli ho palesato la mia volontà di averlo come ospite. Lui ha accettato subito. Nessuno più di lui sarebbe stato così perfetto per questo singolo.”
Il brano, tipicamente Hip Hop, ha un tappeto sonoro che miscela synth, pad e una batteria è molto minimal. Il mood del pezzo è molto cupo, trattandosi di una canzone molto intima, sono state scelte delle sonorità molto profonde.