“Baricentro” è il titolo del nuovo singolo degli Overture, una giovane band di Alessandria.
Il brano nasce dalla consapevolezza di voler trovare il proprio equilibrio, che sia all’interno di un contesto musicale o che si tratti di una questione di crescita personale nella propria dimensione quotidiana.
Tante sono le contraddizioni della società odierna che inducono gli individui – soprattutto i giovani della generazione Z – a non sapere da che parte stare pur sentendo la pressione di doversi schierare a tutti i costi.
Questo è quello che gli Overture ci hanno raccontato sul loro nuovo brano.
In due anni di carriera, qual è il ricordo più bello che avete?
In questi due anni, inaspettatamente, ci sono capitate diverse opportunità ed esperienze
importanti e soddisfacimenti, con qualche delusione e schiaffone morale che però ci ha aiutato a
crescere. Sicuramente la più divertente e che ci ha fatto dare il via a questo progetto è stato un
live privato organizzato in occasione del compleanno del chitarrista Andrea; avevamo ancora
qualche mese di vita e la formazione era leggermente diversa, eravamo ancora molto acerbi come
musicisti ma con l’attitudine giusta e il supporto obbligato da parte dei nostri migliori amici siamo
riusciti a passare una serata indimenticabile.
“Baricentro” cosa rappresenta?
Baricentro rappresenta la nostra situazione odierna nella quale siamo consapevoli di non aver
ancora trovato la nostra identità sonora e personale, sia come artisti che come personalità singola.
È uno di quei pezzi che nasce da un giorno all’altro, dove tutto nasce senza freni con un flusso
continuo. Riteniamo sia una tappa molto importante del nostro percorso, quasi come un nuovo
inizio, più consapevole è deciso a qualcosa di concreto
Com’è nato il vostro nuovo brano?
Nasce dal “Maestro Pisani” ovvero Giacomo, il batterista, il quale un giorno mentre eravamo
tutti in studio a bere delle birre, si è messo dal nulla al computer, impugnando prima il basso e poi
la chitarra; dopo una ventina di minuti il progetto era già una bellissima bozza e facendola
ascoltare sul momento, a Davide, il cantante, sono uscite le parole che ancora appartengo alla
canzone. Una volta portato al produttore c’è stata sintonia da subito ed è probabilmente il
progetto migliore fin’ora uscito.
Uscirà un videoclip?
Si, uscirà un video a breve. Come nell’ultimo progetto “sono come non pensavi tu”, il regista e
videomaker è Giacomo Scardellato, in arte “JeckScardy”; è stato un video molto semplice ma
divertente da registrare, dove abbia voluto il esprimere il nostro piacere a suonare divertendosi,
soprattutto in compagnia. Perché è ciò che sogniamo e aspiriamo di fare nella vita.