Puro stile “Sad Music” per JACK OUT che pubblica il suo secondo album SEMPRE PIU’ SOLI

Torna con il suo secondo album JACK OUT, dove chiaramente ci dimostra una sua evoluzione, sia musicale che di scrittura. “SEMPRE PIU’ SOLI” è un lavoro completo, multi-genere ed anche “sofferto” sotto molti punti di vista, perché come Jack Out spiega ne suoi testi, le parole sono lo specchio della sua vita dei pensieri che lo condizionano e dei suoi stati d’animo. Il tutto accompagnato produzioni trascinanti e chitarre post-hardcore.

8 brani molto intensi in puro stile “Sad” con le produzioni di Blue Jeans, Boss, K Beezy, Fyja e Karasho e con le featuring di K Beezy, Plant e Neo13. Il disco è stato registrato e mixato alla KROKODIL HOUSE, le grafiche sono a cura di Charly/Ie.

Jack Out ci racconta una per una le traccie del suo disco:

SEMPRE PIÙ SOLI (prod. Blue Jeans)
Una chitarra post hardcore e un testo quasi redentorio creano questo intro che parla in pochi versi già di tutto il disco
MORTI DENTRO FUORI PURE (prod. Boss)
Primo estratto dell’ album, qua si sposano sonorità lo-fi con un sound attuale e tematiche super sad, è il pezzo più chill del disco
OFFLINE (prod. K Beezy)
La migliore collaborazione di tutte le tracce che abbiamo fatto insieme io e k beezy, prodotta da lui, l’abbiamo messa in piedi in un pomeriggio tra birre e intuizioni geniali
MI AMMAZZO (prod. Blue Jeans)
Traccia a cui sono piu legato del disco, mi portavo dietro il motivetto del rito da quasi un anno ed è una mega soddisfazione essere riuscito a dipingere alla perfezione un’idea
MOLLY E LEAN feat Plant (prod. Boss)
Collaborazione con Plant, lo considero un fratello, la traccia è nata nel periodo in cui vivevamo assieme in un monolocale quindi odora di vita vera
FILIPPINE (prod. Blue Jeans)
La traccia più estiva dell’album ma con quelle sonorità e argomentazioni “sad” che contraddistinguono tutto il progetto. Soprattutto la seconda strofa è una bella descrizione di un contesto sociale un po disastrato
LEI VUOLE FARSI feat Neo13 (prod. Fyja/Karasho)
Traccia in collaborazione con Slumpthinidol e Reakira, il pezzo di per sé è una “banger uk drill” con un testo scritto da chi ha il cuore spezzato, un esperimento ben riuscito.
TUNDRA (prod. Fyja)
E’ l’outro del disco, parlo del mio rapporto con il lean e di quanto disastrato sia il mio rapporto con certe “cose”. Non avrei potuto chiudere l’album con traccia migliore.