Venerdì 3 giugno 2022 esce per Giungla Dischi “Vaniglia“, il nuovo singolo di Spera feat. Paoluzi. Un primo capitolo di un disco in uscita a fine mese, un brano d’amore atipico nato più di un anno fa e scritto in 10 minuti. La collaborazione con Paoluzi è poi seguita naturalmente, ed un legame nella vita è diventato anche un legame nella musica. Spera commenta il pezzo così: “Vaniglia per noi è un pezzo senza un preciso contesto, infatti è un flusso di pensieri per l’appunto d’amore verso ciò che potrebbe essere una donna, una madre o un qualcosa che ci fa vivere bene e in tranquillità.”
Ancora una volta abbiamo deciso di incontrare l’artista per fargli qualche domanda.
- Come nasce il tuo sound?
Quali sono gli elementi che rendono unico un brano di Spera? Il mio sound nasce da un percorso lungo anni, dall’ascolto dei Nirvana fino a scrivere brani Rap nel periodo dell’adolescenza. Nel tempo le strade si sono unite per forza di cose quindi ciò che rende unico un mio brano è sicuramente l’influenza di tanti generi diversi tra loro e l’uso di testi spesso molto personali, con l’uscita dell’EP avrete sicuramente modo di capire meglio. - Tra le tante tue esperienze precedenti, c’è anche quella di aver condiviso il palco con Guè Pequeno. Com’è andata?
Ci racconti qualche aneddoto dietro le quinte? È stata un esperienza bellissima e che mi ha aiutato a crescere per quanto riguarda la musica dal vivo. Eravamo nel backstage dal pomeriggio e lo abbiamo passato facendo freestyle e facendo divertire tutti gli organizzatori dell’evento. Sul palco abbiamo spaccato ed anche lì abbiamo portato del freestyle facendo scegliere gli argomenti dal pubblico, giorni dopo è uscito un documentario che racconta questa nostra esperienza visto che siamo stati seguiti tutto il giorno dal videomaker Alberto Di Pascasio. - Cosa volevi comunicare con il tuo singolo “Vaniglia”?
Vaniglia è un flusso di pensieri e racconta semplicemente tutto ciò che stavo vivendo in quel periodo senza specificare niente. Ciò che volevo comunicare è di avere una certa leggerezza anche quando non tutto va bene, credo che il pezzo serva per portare a chi lo ascolta 2 minuti di tranquillità e amore. - E chi pensi debba assolutamente ascoltare questo brano?
E in quale fase della sua vita? Vaniglia è un brano per tutti, o lo ami o lo odi non può esserci una via di mezzo. Lo consiglio a chi vive in un momento di tristezza perché potrebbe farti stare meglio visto l’amore che trasmette. - Cosa puoi anticiparci del tuo disco di debutto in uscita?
Sicuramente posso dire che è un disco molto vario, non è catalogabile in un preciso genere per esempio Vaniglia si distacca molto da tutto l’EP ma era il pezzo più adatto per attirare l’attenzione visto quanto è orecchiabile. In tutti i brani troverete degli elementi suonati come le chitarre insieme ad altri strumenti elettronici.