“Dead Poets IV Ad Honorem” è il nuovo album di Dj Fastcut, disponibile da oggi in streaming su Spotify e su tutte le piattaforme digitali, fuori per Glory Hole Records e distribuito da Believe Digital.

A due anni di distanza dal terzo capitolo, e anticipato da 3 singoli – “KnockOut”, “A carte scoperte” e “Skillatissimi” -, arriva il quarto capitolo della saga di Dj Fastcut: “Dead Poets IV Ad Honorem” è un album che torna alle origini della saga dei Poeti Estinti, con lo sguardo rivolto però al futuro.

Dopo aver infatti coinvolto nei precedenti album diverse leggende del rap italiano, dall’underground al mondo più mainstream, Dj Fastcut ha deciso di tornare a immergersi nel mondo degli emergenti, mettendo una sola variabile al primo posto: il talento. Diversi sono infatti i nomi sconosciuti al grande pubblico e presenti di “Dead Poets IV Ad Honorem”, scommesse di Dj Fastcut, con l’obiettivo di regalare all’ascoltatore nuove scoperte, affiancate da granitiche certezze: al microfono si alternano Sgravo, Claver Gold, Wiser Keegan, Klaus Noir, Virux, Lanz Khan e molti altri.

Il risultato è un mix di nomi, stili e influenze che compone una tracklist da 14 brani, che non lascia all’ascoltatore un attimo di pausa. Dai banger come “KnockOut” ai brani d’impatto, ma riflessivi, come “Un’altra gemma nelle tasche”, passando per le atmosfere cupe di “Stacca un po’”. Il rap è al centro del progetto, per una formula tanto semplice quanto efficace: una produzione dal sapore classico, una pioggia di barre e gli scratch. La ricetta di Dj Fastcut si ripete in questo quarto capitolo, con un’idea ben precisa: regalare un progetto iconico a chi apprezza queste sonorità e questo approccio.

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