Da pochi giorni è uscita una canzone che ci ha molto colpito.
Giovane Sopravvissuto di Urlo, un giovane rapper di Verona. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con lui.

il rap italiano

CIAO URLO! COME NASCONO I TUOI BRANI?
Nascono sicuramente dai miei pochi momenti di solitudine, quelle situazioni in cui riesco a fare un re-cap generale della mia vita. Poi in studio trasformiamo le idee in realtà.

MOLTI SOSTENGONO CHE DATO IL TUO STAMPO VECCHIA SCUOLA, LA TUA MUSICA NON PUÒ ARRIVARE AI GRANDI NUMERI, COSA CI DICI A RIGUARDO?

Non è un ragionamento sbagliato, quello che non sanno è che ci sono ancora tantissimi ascoltatori che cercano la via di mezzo, che cercano ancora il concetto nei testi. Poi sono sempre stato influenzato da vari generi e i ritornelli sono sicuramente il mio forte, sono certo che rimarranno stupiti.

PROGETTI PER IL FUTURO?
Come ho già detto abbiamo un Ep pronto, io ho già la testa su un disco. Questione di giorni e sentirete parlare ancora di noi…

DA NON MOLTO SEI ENTRATO IN COLLABORAZIONE CON L’AMBIENTE MILANESE, COME MAI QUESTA SCELTA?

Verona è una città con potenzialità, allo stesso tempo è vecchia e sotto tanti aspetti abbastanza morta. Rimarrà sempre la mia città natale ma non credo di cercare opportunità li.

 

Share Button