Lo scorso13 maggio è uscito per Supernova Dischi il nuovo singolo di Goteo dal titolo Come prendermi. Il rapper fiorentino classe 1997 torna con un nuovo pezzo che anticipa l’uscita del suo primo album, un brano che vede la produzione di EFFEÍ e che è tutto dedicato al mondo interiore dell’artista, una vera e propria presa di coscienza delle sue emozioni più recondite.
L’abbiamo intervistato per conoscerlo meglio:
Come hai scelto il tuo nome d’arte?
Il nome Goteo nasce quasi per caso, nel momento in cui l’ho scelto ero in macchina che ascoltavo una canzone che si chiama appunto “Goteo” e suddividendo questa parola verrebbe fuori “Go-Teo”, ovvero, “Vai-Teo”, dove Teo è l’abbreviazione di Matteo con il quale mi hanno sempre chiamato i miei familiari.
Qual è il tuo metodo di lavoro nella creazione di un nuovo pezzo?
Non scelgo il momento per scrivere, lo faccio solamente quando ne sento il bisogno, utilizzo dei type beat per fare una registrazione che mando ai ragazzi della EFFEÌ con i quali definisco il mood e lo stile del pezzo, infine torniamo in rec e aggiustiamo il tiro.
Hai scritto “Come prendermi” in un momento particolare della tua vita, a seguito della fine di una relazione sentimentale. In che modo la musica ti è stata d’aiuto?
Mi è stata d’aiuto per sfogo ma soprattutto per avere la testa occupata nei mesi successivi alla rottura del rapporto. Essermi concentrato molto sulla musica mi ha aiutato a tirare fuori il mio primo album che sarà in uscita tra pochi mesi.
Nel 2020 hai contribuito alla creazione del collettivo Effeì, incentrato sulla scena rap e pop italiana. Vuoi raccontarci la genesi di questo progetto? Come è nato e come speri di portarlo avanti?
EFFEÌ non è nata sicuramente per caso, con Alberto ci conosciamo dall’età di dodici anni ed abbiamo incominciato a fare musica dai quindici, quindi circa nove anni fa, ma solo quando ci siamo sentiti maturi abbiamo pubblicato, a Giugno 2021, il primo singolo ‘’SOCIAL’’, grazie al fondamentale contributo di Federico che da quasi tre anni lavora con noi e con il quale abbiamo deciso di costituire il collettivo. Sicuramente in mente abbiamo molte idee per il futuro ma al momento siamo concentrati sull’uscita dell’album e sulla preparazione dei live, quindi cerchiamo di vivere giorno per giorno senza farci troppi castelli in aria.
A proposito della scena rap italiana: quali sono, secondo te, i suoi pregi e cosa invece cambieresti?
Sicuramente c’è tanto potenziale in giro ma in questa scena satura tutti vogliono apparire come artisti senza prima esserlo davvero, senza la necessità di voler comunicare qualcosa, qualcosa di vero soprattutto.
Puoi darci qualche anticipazione sull’uscita del tuo album?
Sarà un Concept Album contenente dieci tracce che, seguendo la tracklist, rispecchiano l’esatto andamento cronologico dei fatti della storia che vi racconterò.
